L’insegnamento è organizzato in cinque sezioni linguistiche: francese, inglese, italiana, olandese e tedesca.
Per gli alunni che hanno una lingua materna diversa da quelle menzionate (ma comunque ufficiale dell’Unione Europea), esiste la possibilità di ricevere l’insegnamento della lingua materna (L1). Le lezioni sono tenute da insegnanti madrelingua e controllate dagli ispettori di tutti i Paesi partecipanti.
Al di fuori della lingua materna, la Scuola Europeaprevede lo studio di almeno due lingue straniere.
La prima lingua straniera (L2) viene insegnata dalla prima elementare e diviene dalla 3° Secondaria lingua d’insegnamento di religione/morale e delle scienze umane e poi della storia e geografia in 4a.
La seconda lingua straniera (L3) – a scelta fra le lingue ufficiali dell’Unione europea – viene insegnata a partire dal primo anno di Scuola Secondaria.
È possibile inoltre lo studio di una terza lingua straniera (a scelta fra le lingue ufficiali dell’Unione europea) a partire dalla 4° classe. Il latino può essere studiato dalla 2° classe Secondaria in avanti.
Oltre alla lingua materna, a due lingue straniere e alla matematica, fra le materie obbligatorie durante la 4° e la 5° classe ci sono anche la chimica, la fisica e la biologia; la storia e la geografia (nella prima lingua straniera). Gli studenti devono inoltre scegliere fra alcune materie opzionali quali latino, greco antico, economia, terza lingua straniera, arte, musica o informatica per caratterizzare il loro percorso di studi.
Nel secondo semestre della 5° classe gli studenti fanno la loro scelta per gli ultimi due anni (ciclo del BAC). Così stabiliscono un piano di studi che possa tenere conto, pur nel limite dei corsi che la scuola riesce ad organizzare in base al numero degli alunni interessati, dei requisiti richiesti per l’accesso ad alcune facoltà universitarie.
Il diploma che si consegue
Alla fine degli anni di insegnamento, agli studenti viene conferito il diploma di licenza liceale europea, che è valido per entrare in tutte le università dell’Unione europea al pari dei diplomati nazionali.
Il baccalaureato europeo è anche riconosciuto in numerose università di stati non appartenenti all’Unione.
Viene offerto un aiuto per lo studio?
Per gli allievi, che arrivano a scolarità avanzata, la scuola organizza un programma di inserimento/recupero.
Inoltre viene offerto un aiuto per lo studio sia alla scuola primaria sia in quella secondaria (Learning Support).
Per gli alunni, che hanno una lingua materna diversa da una delle cinque sezioni linguistiche, esiste la possibilità di ricevere un aiuto supplementare.
Corsi di metodologia sono organizzati per le prime e quarte classi della scuola secondaria.